Chiesa S. Maria Scala Coeli
XVII secolo
La chiesa è stata edificata nel XVII secolo dalla famiglia Cigala come cappella gentilizia nei pressi del palazzo baronale.
Ha un impianto a navata unica senza abside con piccoli ambienti laterali adibiti a sagrestia e torre campanaria.
La copertura della chiesa è formata da una volta a botte ai cui lati si aprono ampie e luminose finestre contornate, nella parte interna, da archi con cornici di forma ogivale.
La facciata molto semplice è abbellita da un portale barocco con al centro lo stemma gentilizio in marmo della famiglia Cigala, recante uno scudo cuoriforme con in campo l’aquila ad ali spiegate sormontato da un elmo piumato, il tutto contornato da cartigli arrotolati e, tra i riccioli, le cicale simbolo araldico della famiglia.
L’interno è caratterizzato da un impianto decorativo a stucchi e pitture murali, quest’ultime dipinte nel 1940 dal pittore locale Giuseppe Grembiale.
Erano qui conservate alcune sculture in legno di elevato pregio artistico, tra le quali la statua di Santa Filomena, del Beato Angelo d’Acri e un pregiato Crocefisso ligneo di arte barocca.
Su un altare laterale del tipo a muro è collocata una grande pittura su tavola raffigurante una scena della nascita della Madonna.
Nell’originario corredo della chiesa era presente inoltre un quadro su tela dipinta a olio, incastonato in una cornice portantina in bronzo dorato e raffigurante una scena di Maria bambina.