Palazzo Donati
XVII – XVIII secolo
L’edificio, molto probabilmente costruito tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo, si eleva su quattro livelli. La facciata principale è caratterizzata dal portale in pietra calcarea locale e da un balconcino in ferro battuto a petto d’oca con la basola in marmo verde di Gimigliano.
Sul portale è presente un piccolo stemma in marmo oggi abraso e consunto raffigurante, probabilmente, il simbolo araldico della famiglia Donati.
La facciata laterale è caratterizzata da un loggiato sorretto da arcate.
La balaustra, originariamente costruita in muratura (come si evince da alcune foto dei primi del Novecento), è stata poi ricostruita negli anni ’40 utilizzando colonnine in cemento.
Il piano superiore presenta alcuni balconi in ferro battuto alternati a finestre incorniciate simili a quelli di Palazzo Schettini.
Nella parte centrale del loggiato campeggia un’icona dipinta su lamiera di zinco che raffigura la Madonna della Neve, patrona del paese.
All’interno del palazzo è conservato un altare a stipo completo degli arredi sacri: messale, calice, carte gloria, piattello, pisside, piviale, pianete, statuette ed immagini sacre tutti riferibili alla fine del Settecento.
