Chiesa S. Maria della Neve
XII secolo
La chiesa sorge nella parte più alta del centro storico di fronte al castello feudale. Edificata nel corso del XII secolo come chiesa italo-greca o basiliana, nel XIV secolo venne intitolata alla Vergine della Neve.
Originariamente ad una sola navata, con il campanile sul colmo del tetto, nel corso del XVIII secolo venne ampliata con la costruzione delle navate laterali, del coro, della sacrestia, e del nuovo campanile.
La facciata di impianto romanico rinascimentale presenta cornici aggettanti in pietra calcarea estratta dal monte di Tiriolo; arricchita dalla presenza del portale principale sormontato da un timpano triangolare decorativo in marmo verde di Gimigliano con motivi floreali.
Nell’interno della chiesa, le due navate laterali sono divise dalla navata centrale da archi che poggiano su imponenti pilastri con capitelli di ordine corinzio.
Nelle navate laterali si conserva ancora la pavimentazione a mosaico realizzata in signino di pietra bianca, rosa e verde di Gimigliano.
L’altare maggiore è in stucco dipinto ad imitazione del pregiato marmo intarsiato degli altari di scuola napoletana.
Degno di nota è il Crocifisso ligneo di scuola siciliana risalente al XV secolo che era conservato nella chiesa conventuale di Santa Maria delle Grazie, e la bella statua linea della Madonna della Neve patrona e protettrice di Tiriolo, pregevole lavoro di scultura di scuola napoletana del XVIII secolo recentemente restaurata.